Bonificata la notte scorsa (per l’ennesima volta) la strada per San Nicola, ma servono più controlli

Il cittadino segnala e l’amministrazione comunale interviene, ma lo fa a costo di grandi sacrifici, considerate le ridottissime risorse di cui dispone.

E’, in questo caso, la storia della strada comunale che conduce alle spiagge dell’antica Torre di San Nicola, un vero e proprio capolavoro della natura. Strada che, però, da sempre viene trasformata in discarica abusiva dai soliti incivili, o forse è proprio il caso di definirli delinquenti.

Due giorni fa è arrivata la segnalazione, la notte scorsa la bonifica.

“Ho chiesto agli operatori di Apea – annuncia l’assessore all’Ambiente Antonio Pira – un altro sforzo, quello di bonificare quest’area proprio poche ore prima della domenica, quando moltissimi bagnanti si riversano sulle spiagge. Ed è stato fatto la notte scorsa. Era inammissibile che i licatesi, ed i villeggianti, diretti alla torre di San Nicola passassero davanti a questo scempio. Ora è tutto ripulito, ma non mi illudo: abbiamo bonificato tante volte, e puntualmente nel giro di pochi giorni tutto è tornato come prima: tonnellate di ingombranti, amianto, copertoni d’auto e soprattutto i resti delle lavorazioni in agricoltura. Rivolgo un appello alla sensibilità di ogni cittadino, mantenere pulito e decoroso il nostro territorio è semplice”.

Considerato il ripetersi dei fenomeno di malcostume, come quello della creazione continua di discariche abusive, se il buon senso e la civiltà della gente non basta, probabilmente è il caso di potenziare i controlli. Riteniamo sia necessario che, chi di competenza, perlustri ancora di più il territorio proprio per evitare che simili episodi continuino a ripetersi. “Beccare” alcuni di questi sporcaccioni, e sanzionarli come si deve e secondo quanto previsto dalla legge, potrebbe essere il migliore deterrente. E, forse, le strade che conducono alle nostre spiagge saranno degne, soprattutto in estate, di essere percorse da chi ama il nostro mare.