Politica
Crollo del ponte Morandi, Annalisa Tardino: “Ecco i ristori per gli autotrasportatori siciliani”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Gli autotrasportatori siciliani per gli imbarchi e gli sbarchi delle merci a Genova, potranno beneficiare dei ristori dopo il crollo del Ponte Morandi”. A sostenerlo è l’eurodeputata licatese, Annalisa Tardino, la quale evidenzia che “si tratta di un risultato importante per la categoria degli autotrasportatori che allevia pure i costi delle imprese isolane”.
“Sulla questione – aggiunge l’eurodeputata della Lega – avevo iniziato a lavorarci durante la mia candidatura accogliendo favorevolmente le richieste dell’Aitras – Trasportounito Sicilia, associazione di categoria che affronta quotidianamente le problematiche del settore. Così insieme a Salvatore Bella, Maurizio Longo e Maria Giovanna Termini, ci siamo recati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sollevando la questione con il sottosegretario Rixi prima delle sue dimissioni”.
“Prima il ristoro era previsto – aggiunge Annalisa Tardino – per i mezzi carichi di merce e per il riposizionamento nel porto dei container vuoti, tagliando però fuori i rimorchi e le casse mobili vuote. Grazie a Rixi questa distinzione è stata eliminata”.
L’eurodeputata licatese annuncia una nuova iniziativa.
“In un Paese come l’Italia circondato dal mare – afferma l’eurodeputata – occorre un contributo strutturale per gli autotrasportatori che scelgono il trasporto combinato strada – mare, ma questo non deve essere considerato come un aiuto di Stato, ma una forma di agevolazione estesa a tutti i cittadini italiani per il minor inquinamento, più bassa congestione stradale e minore usura del nostro fragile sistema viario”.