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Arriva l’ok del consiglio comunale, per il 2019 la tassa sui rifiuti diminuirà dell’8,8 per cento
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Scritto da
Angelo Augusto
I rifiuti, nel 2019, costeranno quasi 600.000 euro in meno rispetto allo scorso anno e, di conseguenza, i licatesi pagheranno meno come tassa. Per l’esattezza, grazie al voto di ieri sera del consiglio comunale che ha approvato l’atto della giunta guidata dal sindaco Pino Galanti, le famiglie licatesi pagheranno l’8,8 per cento in meno di Tari.
“Faccio un esempio – ha scritto il sindaco Galanti sulla sua pagina Facebook, annunciando il provvedimento – per concretizzare in numeri la percentuale: una famiglia di 4 persone, con un’abitazione di 100 metri quadrati tassabili, nel 2018 pagava 504 euro di tassa sui rifiuti. Nel 2019 pagherà 460 euro, 44 euro in meno. Allo stesso tempo abbiamo mantenuto, sostanzialmente invariata, la tariffa per le utenze non domestiche”.
Il voto in aula, ieri sera, è arrivato al termine di un dibatto serrato, con i consiglieri di opposizione Calogero Scrimali, Anna Triglia e Giuseppe Scozzari che hanno contestato le cifre del provvedimento varato dalla giunta, votando no. Le nuove tariffe sono state approvate da 15 consiglieri di maggioranza. Non si sono presentati in aula i tre consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle.
“Dai dati esposti dall’ufficio tributi e finanze è emerso – scrive il Comune – che per l’anno 2019 il costo previsto per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti sarà pari a 6.627.846,44 euro, 572.157 euro in meno rispetto allo scorso anno.
“Intendo ringraziare – ha commentato il primo cittadino – per il lavoro svolto, l’assessore al bilancio Antonio Bilotta, Calogero Damanti ed Angelo Bennici, rispettivamente dell’Ufficio Tributi e dell’Ufficio Finanze, l’avvocato Daniela Turco esperta dell’area tributi, coordinati dal dottor Giuseppe Lombardi, mio collaboratore, i quali, in sinergia con l’amministrazione sono riusciti ad invertire, finalmente, il dato tendenziale del costo della Tari. Grazie al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Russotto, per la conduzione dei lavori”.
“Dopo tanti anni di aumenti – conclude Pino Galanti – la Tari inizia a ridursi. Auspico che i cittadini, a partire dal mese di maggio, facciano la loro parte con l’osservanza delle modalità di raccolta differenziata, per far sì che il costo della Tari possa essere ridotto ancora nel 2020”.