Attualità
Sessantuno anni fa venne ucciso dalla mafia, commemorato oggi il sindacalista Di Salvo
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Scritto da
Angelo Augusto
Il 17 marzo del 1958 la mafia assassinava il sindacalista licatese Vincenzo Di Salvo. Oggi, grazie all’organizzazione della Fillea Cgil e dell’associazione “A testa alta”, quell’uomo ucciso perché difendeva gli operai è stato ricordato in via Palma, dove sessantuno anni fa si verificò l’omicidio.
Alla cerimonia hanno partecipato gli assessori comunali Antonio Pira e Laura Termini, Massimo Raso della Cgil, i rappresentanti di “A testa alta”, la polizia municipale ed il Comitato Civico Cantavenera.
Sotto alla lapide che ricorda il sacrificio di Vincenzo Di Salvo è stata deposta una corona di fiori.
(Foto “A testa alta” FB)
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