La morte di Tusa, l’Associazione Archeologica Licatese: “Gravissima perdita per la Sicilia”

“È morto Sebastiano Tusa in un incidente aereo in Etiopia. Grande perdita per la Sicilia. Con lui è morta l’archeologia in Sicilia”.

E’ quanto scrive Vitalba Sorriso, presidente dell’Associazione Archeologica Licatese, in un post su Facebook.

Il riferimento è, ovviamente, al Boeing 737 della compagnia Ethiopian Airlnes, diretto in Kenia, precipitato subito dopo il decollo da Addis Abeba, in Etiopia. Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, già presidente della Soprintendenza del Mare ed attuale assessore regionale ai Beni Culturali, era a bordo dell’areo insieme ad altre 148 persone. Non si è salvato nessuno.

Sebastiano Tusa è stato a Licata, negli ultimi anni, a più riprese. L’ultima volta era venuto, da assessore regionale, poco più di un mese fa ed aveva partecipato ad un vertice, con l’amministrazione comunale e le associazioni, durante il quale era stato fatto il punto sulla situazione dei beni monumentali di Licata ed era stata stilata una road map per il recupero e la fruizione.