Politica
L’Ars modifica la composizione delle giunte comunali siciliane: Licata avrà sette assessori
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Scritto da
Angelo Augusto
Nelle giunte comunali siciliane ci saranno più assessori, verrà introdotta la quota di genere e l’incompatibilità tra la carica di consigliere comunale e quella di assessore.
La Commissione Affari Istituzionali dell’Ars, infatti, ha approvato il Ddl che modifica la composizione delle amministrazioni comunali siciliane.
Ecco come saranno composte le giunte: “nei Comuni fino a 10 mila abitanti, oltre al sindaco, che presiede la giunta, il numero massimo di assessori – scrive l’Ars – sarà pari a 4; nei comuni da 10 mila a 30 mila, 5 assessori; da 30 mila a 100 mila (è il caso di Licata), 7 assessori; da 100 mila a 250 mila, 9 assessori; da 250 mila a 500 mila, 10 assessori; per i comuni oltre i 500 mila abitanti, il numero massimo è fissato in 11 assessori”.
“Per gratificare il pregevole contributo femminile – si legge ancora nella nota – nell’attività politica e amministrativa, è stata prevista in giunta una presenza di genere di almeno il 40% nei comuni con oltre 10 mila abitanti, mentre nei comuni fino a 10 mila abitanti, nel rispetto della rappresentanza, almeno 1 assessore deve garantire la diversificazione di genere. Inoltre è stata prevista l’incompatibilità tra la carica di consigliere comunale e quella di assessore nei comuni superiori a 15 mila abitanti. Le modifiche votate non comporteranno alcun aggravio di spesa per la Regione”.
“Il disegno di legge varato – è il commento di Stefano Pellegrino, di Forza Italia, presidente della Commissione Affari Istituzionali dell’Ars – risponde specialmente all’interesse dei piccoli comuni che nei periodi di alta stagione turistica, per il fisiologico aumento della popolazione, debbono far fronte ad un aumento del carico di funzioni. E ciò, spesso, dovendo i pochi assessori svolgere funzioni incompatibili tra loro e, comunque, di grande responsabilità: salute e lavori pubblici, agricoltura e bilancio, solo per fare un esempio”.