“Politiche ambientali e sviluppo del territorio”, il Gal si confronta con operatori, deputati e sindaci

Il Gal Sicilia Centro Meridionale, organismo al quale aderisce anche il Comune di Licata, è al lavoro per le politiche ambientali e lo sviluppo locale del territorio nel quale opera.

Per annunciare ciò che il Gal sta facendo è stato organizzato un incontro per le 17 del 30 novembre nel centro culturale San Domenico di Canicattì.

“L’iniziativa – si legge in un comunicato stampa dell’organismo – è organizzata dal Gal, Gruppo di Azione Locale Sicilia Centro Meridionale ed è patrocinata dall’Assemblea Regionale Siciliana. Il programma dei lavori prevede: i saluti del sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura e del presidente del Gal Scm, Giuseppe Guagliano. Successivamente ci saranno gli interventi dell’architetto Olindo Terrana, direttore del Gal Scm sul tema: “Il Gal Scm quale Agenzia di Sviluppo Locale del territorio della Sicilia Centro Meridionale”: dell’architetto Claudia Tambuzzo, tecnico progettista del Gal Scm che parlerà di “Sostegno per la stesura e l’aggiornamento dei piani di sviluppo”; dell’avvocato Salvatore Pitrola, Raf del Gal Scm,  che relazionerà su: “Sostegno alla creazione e sviluppo delle imprese extra agricole nei settori del commercio artigianale, turistico, servizi ed innovazione tecnologica”.

“Saranno presenti, rappresentanti – aggiunge il Gal – della deputazione regionale, delle organizzazioni sindacali e delle categorie produttive ed i sindaci dei comuni che aderiscono al Gruppo di Azione Locale.  Prenderà parte all’iniziativa il dottor Aldo Brancato, dirigente dell’ispettorato agricoltura di Agrigento. Le conclusioni sono state affidate al deputato regionale Giusi Savarino, presidente della Commissione Territorio e infrastrutture della Regione Siciliana. Del Gal Sicilia Centro Meridionale fanno parte 13 comuni della provincia di Agrigento: Castrofilippo, Canicattì, Campobello di Licata, Camastra, Ravanusa, Naro, Licata, Palma di Montechiaro, Favara, Lampedusa e Linosa, Comitini, Racalmuto e Grotte”.