“Il fatto non sussiste”, assolti cinque medici del San Giacomo d’Altopasso

Nel 2013, in seguito ad un esposto presentato dai familiari di un medico di Licata, deceduto dopo essere stato ricoverato prima al San Giacomo d’Altopasso e poi al Cannizzaro di Catania, cinque medici del presidio licatese erano stati indagati dai magistrati della procura della Repubblica di Agrigento. Ora il Gip Alfonso Malato del Tribunale di Agrigento ha assolto i cinque sanitari perchè “il fatto non sussiste”. Secondo il giudice non ci furono responsabilità nell’operato dei medici del San Giacomo d’Altopasso per il decesso del loro collega. 

La sentenza di assoluzione è stata pronunciata nei confronti dei chirurghi Antonino Tirrò, Antonio Scio, Salvatore Vicari, e Carlo Privitera, e della radiologa Francesca Graci.

In origine i medici indagati erano 14, ma in 9 erano stati prosciolti. I cinque imputati hanno scelto il rito abbreviato, perciò la sentenza di assoluzione è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari.