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Mollarella allagata

Cronaca

“Produzione agricola compromessa per la pioggia”, chiesto lo stato di calamità naturale

“Le avverse condizioni metereologiche di questi giorni hanno compromesso in maniera irreversibile tutta la produzione agricola in piena stagione, con grande danno da parte dei produttori”.

A scriverlo è la giunta comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Galanti, nella richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale che, per il maltempo di 2 e 3 novembre, è stata avanzata alla Regione Siciliana. Nella richiesta viene allegata anche una relazione della Protezione Civile comunale che rappresenta quanto accaduto il 2 e 3 novembre, ma anche nei giorni successivi, e testimonia il grande pericolo corso dalla città a causa del rischio, in certi momenti molto concreto, di esondazione del fiume Salso.

La giunta rileva che “agricoltori e aziende agricole e zootecniche hanno segnalato gravi danni alla produzione di prodotti ortofrutticoli e vari nella piana di Licata”.

Ma se gli agricoltori piangono, i commercianti non ridono di certo. “Alcune strutture commerciali – aggiunge l’esecutivo in carica – sono state danneggiati dalle forti raffiche di vento e da allagamenti dovuti al ristagno di acque piovane che hanno interessato il nostro territorio comunale, provocando gravi danni”.

A proposito della pioggia, è la Protezione Civile comunale a rilevare che “dall’1 al 5 novembre sono stati registrati ben oltre 100 millimetri di precipitazioni meteoriche”.

Una situazione, dunque, molto grave. Ora ci si augura che la richiesta di stato di calamità naturale sia accolta ed arrivino gli aiuti per le aziende messe in ginocchio dal maltempo. 

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