Politica
Dalla Commissione Sanità ok al sostegno ai disabili, Pullara: “Una risposta concreta”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Ci siamo riuniti in sesta Commissione ARS Salute ieri, 21 agosto, per dare una risposta concreta a coloro i quali, in condizione di disabilità, ci hanno chiesto di ascoltarli ed impegnarci per rendere la loro quotidianità più vivibile”.
Ad annunciarlo è Carmelo Pullara, vice presidente della Commissione Salute all’Ars, che già in campagna elettorale aveva espresso la volontà di dare risposte alle persone con difficoltà psicofisiche.
“Dopo un lungo percorso – che parte dall’approvazione della norma finanziaria – oggi è accaduto qualcosa di epocale: garantiremo il diritto all’assistenza sanitaria e al sostegno finanziario non solo ai gravissimi, ma anche a coloro che lo diventeranno. Il testo approvato è stato elaborato – aggiunge Pullara – nella consapevolezza che la situazione sanitaria dei disabili può cambiare nel tempo in meglio o, purtroppo, anche in peggio e questa assemblea non può ignorarlo, pertanto anche coloro che si aggraveranno avranno la possibilità di non essere lasciati soli. Ai gravi invece sarà data l’opportunità di godere dell’aumento delle prestazioni sanitarie e dei servizi che, però, dovranno rigorosamente essere erogati da strutture pubbliche come Asp e Distretti Sanitari”.
“Stamane – conclude il deputato regionale licatese – la Commissione Salute si è dunque espressa favorevolmente, a maggioranza, in merito allo schema di decreto attuativo in materia di sostegno alla disabilità ed alla non autosufficienza. Le proposte migliorative al testo sono state apportate una volta sentite proprio le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità. Si è pensato anche ai disabili psichici e si è voluto garantire un’erogazione omogenea di servizi sanitari in tutta la regione. Non intendo più consentire che vi siano cittadini di serie A e di serie B: tutti coloro che hanno bisogno di sostegno devono essere sostenuti dalle istituzioni ed aiutati, in qualunque città dell’Isola essi si trovino”.