“Spiaggia non sicura per la balneazione”: cartelli del Comune per avvertire che mancano i bagnini

Niente servizio di salvataggio, quest’anno, sulle spiagge di Licata. Alla gara, riservata alle associazioni di volontariato abilitate, per cercare i bagnini non si è presentato nessuno. L’appalto, per il quale l’ente aveva stanziato 30.000 euro, dunque è saltato. Di conseguenza sulle spiagge libere di Licata non ci saranno bagnini in questa stagione estiva.

L’amministrazione comunale ha preso atto di tale situazione ed ha deciso di collocare all’ingresso di cinque spiagge libere licatesi, quelle in cui avrebbero dovuto essere montate le torrette di avvistamento per i bagnini, dei cartelli con la scritta: “Attenzione, balneazione non sicura per mancanza di apposito servizio di salvataggio”.

Un’apposita determina in tal senso, a cura del dipartimento Lavori Pubblici del Comune, è stata pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune.

Ecco le spiagge nelle quali sarà posizionato, scritto in diverse lingue, in modo da poter essere compreso dai turisti stranieri che soggiornano a Licata, il cartello che comunica l’assenza dei bagnini: Due Rocche, Poggio di Guardia, Playa, Marianello Ovest, Foce della Gallina.

Nelle altre spiagge licatesi il problema, sostanzialmente, è risolto: ci sono i bagnini degli stabilimenti balneari.