La Consulta boccia la legge della Regione Siciliana, niente elezione diretta per la Provincia

La Corte Costituzionale “boccia” la legge della Regione Sicilia relativa al voto per ricostituire le ex Province. I giudici hanno accolto il ricorso dello Stato, perciò l’elezione diretta di presidenti e consiglieri provinciali (prevista per il prossimo autunno) salta.

Dunque anche in Sicilia rimane in vigore la legge Delrio, secondo la quale le ex Province vengono costituite con elezione indiretta. A votare, cioè, saranno i consiglieri comunali.

Mario Morelli, relatore della sentenza depositata oggi, rileva che “i previsti meccanismi di elezione indiretta (quelli della Delrio, ndr) degli organi di vertice dei nuovi ‘enti di area vasta’ sono, infatti, funzionali al perseguito obiettivo di semplificazione dell’ordinamento degli enti territoriali, nel quadro della ridisegnata geografia istituzionale, e contestualmente rispondono ad un fisiologico fine di risparmio dei costi connessi all’elezione diretta”.

(Foto agrigento.provincia.it)