Attualità
Musica per accogliere e integrare: artisti licatesi e migranti insieme per la Giornata del rifugiato
-
Scritto da
Angelo Augusto
“Canto in siciliano per i popoli migranti”.
E’ il titolo dello spettacolo che ha concluso, ieri sera in piazza Sant’Angelo, la “Giornata del rifugiato”, organizzata dal Comune, dalla cooperativa sociale Sole e dallo Sprar.
Il “Cuntastorie licatese” Mel Vizzi ha messo insieme artisti locali ed africani, dando vita ad uno spettacolo all’insegna dell’accoglienza e dell’integrazione che è stato apprezzato dal pubblico presente.
Ecco tutti gli artisti che hanno dato vita alla manifestazione:
Mel Vizzi, Angelo Marino, Valentina Caci, Gloria Incorvaia, Laura Baleani, Vincenzo Fisce, Angelo Spadafora, Ylenia Torregrossa, Victor Osamede, Francis, William, Kevin, Willson, Ale Luta, Chiboy e Dezirey.
Il saluto dell’amministrazione comunale è stato portato dal vice sindaco Angelo Vincenti.
Fra i Cunti scritti da Mel Vizzi per l’occasione, arrangiati musicalmente e interpretati insieme a Laura Baleani: “U Marchiu d’i Migranti”, “Migranti ci semmu tutti quanti” e “Supra lu Varcuni” (questa ispirata musicalmente al famoso brano della tradizione: “Malarazza”).
Nel pomeriggio aveva avuto luogo la mostra di pittura con Daniele Costa, Carmela Lauricella, Angela Ferro e Mel Vizzi. Alcune opere, tra cui quelle realizzate dai migranti ospiti della comunità licatese, sono state donate alle autorità locali.
Alla fine dello spettacolo, per rappresentare le tante culture presenti, sono stati fatti volare dei palloncini colorati.
(Foto Mel Vizzi FB)
[ngg_images source=”galleries” container_ids=”228″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”1″ thumbnail_width=”150″ thumbnail_height=”150″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”20″ number_of_columns=”0″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”0″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]