Annalisa Tardino replica a Carmelo Pullara: “Sono stati i miei amici della Marina a scegliermi”

“Siamo in piena campagna elettorale ed i toni della stessa, nonostante avessimo auspicato dal canto nostro esclusiva attenzione sui contenuti dei programmi elettorali, sono divenuti a dir poco polemici nei confronti della sottoscritta e del partito che mi sostiene”.

A sostenerlo è Annalisa Tardino, candidato della Lega a sindaco di Licata, intervenendo quella querelle che da qualche giorno oppone il suo partito al deputato Carmelo Pullara.

“Il deputato licatese continua a spostare il fulcro del dibattito politico – aggiunge Tardino – su questioni altre che non siano i programmi elettorali e le figure dei vari candidati sindaco, cercando di attirare su di sé il fulcro dell’attenzione e cercando altresì presunti nemici da combattere. Il coordinatore provinciale della Lega, Anna Sciangula, era intervenuta affinché le parti si confrontassero sul proprio modello di città e sulle ricette per la risoluzione dei gravi problemi che attanagliano la stessa. La risposta è stata quella di focalizzare sempre più su discorsi altri: una mancata attenzione per il sud da parte della Lega Salvini Premier. Tale polemico assunto è confutato non solo dal fatto che Salvini, dopo la svolta, ha visitato in lungo ed in largo la Sicilia proprio per prendere contezza di persona delle sue problematiche, appoggiando lo scorso ottobre quel progetto politico regionale di cui proprio il deputato Pullara si trova a far parte, ma oggi ancor più concretamente con l’istituzione del Ministero per il Sud e con la delega a Ministro per le Politiche Agricole all’onorevole Centinaio che ha rapporti proprio con la nostra cittadina”.

“Ed infine sulla mia persona consentitemi di dire – conclude Annalisa Tardino – che nessuno può parlare di scelte dall’alto perché è stato proprio dal territorio, dai miei amici della Marina che è stato proposto il nome a quei coordinatori che come noi stanno in mezzo alla gente per rappresentarne le esigenze e cercare di dargli adeguata rappresentanza e che hanno creduto in me dopo solo una conversazione”.