Controreplica del sindaco Angelo Cambiano ai 13 consiglieri di opposizione che hanno definito “pessimo” il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
“In effetti – scrive Cambiano – i consiglieri si impegnano: si impegnano a ricercare lo scontro, e lo cercano in ogni comunicato dell’amministrazione che per loro diventa occasione per l’ennesimo attacco personale. Ci sono, sono presenti quando si tratta di alzare il livello dello scontro parlando di coesione sociale, di una città da rifondare, di fiducia, di obiettivi che, naturalmente, non solo ignorano, ma che nemmeno ricercano. Non mi appartiene questo modo di fare politica. Per me la “politica” continua ad essere quella res “publica” a servizio della gente, quella cosa che ci porta a prenderci cura del bene di tutti, che ci porta ad operare scelte che garantiscano il benessere comune”. “Evidentemente ha fatto male – aggiunge Cambiano – all’opposizione e soprattutto a quella politica che ha contribuito a scrivere le peggiori pagine della storia politica licatese, apprendere la pura e semplice verità che comunicavo alla stampa e che ribadisco: “da quando il Comune di Licata è fuoriuscito dalla Dedalo, con la gestione diretta, il costo mensile del servizio di raccolta dei RSU è passato dai circa 370.000,00 Euro a circa 220.000,00 Euro”. Lo ribadisco nella permanente consapevolezza che lo standard del servizio di gestione dei rifiuti non è migliorato e con l’esplicita volontà di raggiungere obiettivi ben diversi, specie riguardo alla raccolta differenziata, fine primario da perseguire non appena le condizioni lo permetteranno”.