Festa del patrono Sant’Angelo senza i tradizionali fuochi d’artificio, sul web monta la protesta

Niente fuochi d’artificio quest’anno per la festa di Sant’Angelo, patrono di Licata.

Il 6 maggio, giorno tradizionalmente dedicato al “castedrru di focu”, ha ospitato i giochi di fuoco ed acqua inseriti nel programma, che sono piaciuti molto.

Sul web, però, monta anche la protesta di chi è legato alla tradizione ed anche nel 2018, come ogni anno, attendeva il 6 di maggio per assistere allo spettacolo dei giochi pirotecnici. Non sono i pochi i post pubblicati sui social da utenti della rete che si lamentano per l’assenza dei fuochi d’artificio.

“Chiediamo spiegazioni – si legge in una nota inviata alla nostra redazione da Ivana De Caro Gambino – del perché sono stati soppressi i fuochi d’artificio del 6 maggio per i festeggiamenti del Santo Patrono Sant’Angelo. Credo che non si possano sopprimere le nostre tradizioni in questo modo, senza un motivo. Siamo molto amareggiati”.

Insomma per alcuni la tradizione andava rispettata.

(Foto Internet)