Sono senza stipendio ed arretrati, i dipendenti comunali proclamano lo stato di agitazione

Affollatissima assemblea sindacale, indetta da Cgil e Csa, stamattina nella sala delle conferenze del Carmine a Licata. Numerosi dipendenti comunali hanno partecipato per denunciare il fatto che, malgrado si sia giunti già al 7 maggio, non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di aprile. Inoltre attendono di ricevere il salario accessorio (festivo, turnazione, etc) di parte del 2015, di tutto il 2016, il 2017 e dei primi mesi del 2018.

A guidare l’assemblea, oltre ai rappresentanti aziendali, sono stati Piero Aquilino e Massimo Caruso, rispettivamente segretari provinciali della funzione pubblica di Cgil e Csa.

Alla fine è stato deciso di: avviare le procedure di raffreddamento con l’amministrazione comunale e proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente del Comune. Se, inoltre, gli stipendi non saranno saldati entro venerdì, il personale terrà un sit in di protesta davanti al municipio il prossimo lunedì 12 di maggio.

“E’ necessario – hanno detto Aquilino e Caruso – che l’amministrazione comunale tenga presenti le enormi difficoltà cui vanno incontro i dipendenti dell’ente che non ricevono lo stipendio. Una soluzione, definitiva, va trovata ed anche in tempi brevi”.