L’Ati idrico vota la risoluzione del contratto con il gestore, Cittadinanzattiva: “Siamo soddisfatti”

Cittadinanzattiva di Licata, rappresentata da Maria Grazia Cimino e Tony Licata, commenta positivamente il fatto che “l’assemblea dell’Ati Idrico, convocata anche per deliberare l’avvio dell’iter verso la risoluzione contrattuale con il gestore unico, ha votato positivamente”.

“Quindi oggi, per non apparire “disfattista”, dovrei plaudire – scrive ancora Cittadinanzattiva – all’ avvio di un iter che, a priori, non so se durerà mesi o anni, oltre a quelli già sprecati fino ad adesso e che, a priori, non so quando e se approderà mai in un’aula di tribunale. Ma intanto la Procura continua a tenere sotto sequestro una moltitudine di depuratori. Intanto non abbiamo in possesso il report con i fanghi da depurazione dal 2008 al 2013 e neppure quelli del 2017. Non abbiamo nemmeno il parere di congruità dei quantitativi dichiarati”.

“Ma la cosa più grave di tutte – concludono Cimino e Licata – è che si continuerà a compromettere l’ambiente, si continuerà a condizionare pesantemente la salute dei cittadini di questo territorio. Pur tuttavia oggi è una giornata storica e si dovrebbe festeggiare. Ma saremo franchi, fino in fondo, a noi il dubbio viene, non saremo stati presi in giro ancora una volta? E’ per questo che non ci viene voglia di festeggiare? Staremo a vedere”.