“Aggredito da 2 randagi sono rovinato a terra con lo scooter”, chiede maxi risarcimento al Comune

Per evitare di essere azzannato da due cani randagi perdeva il controllo dello scooter che stava guidando e finiva a terra, riportando danni fisici quantificabili in 6.000 euro. E’ questa la richiesta risarcitoria che un licatese avanza nei confronti del Comune. L’uomo ha citato in giudizio l’ente e la prima udienza si terrà a breve davanti al giudice civile del Tribunale di Agrigento.

E’ stato lo stesso Comune a rendere noto l’accaduto, pubblicando sull’albo pretorio on line, la determina sindacale con la quale è stato dato incarico all’avvocato Grazia Zarbo, legale dell’ente, di costituirsi in giudizio per resistere alla richiesta risarcitoria avanzata dal licatese.

L’episodio, secondo quanto sostenuto dal ricorrente, si è verificato nella periferia di Licata.

“Mentre ero alla guida del mio ciclomotore – ha scritto il licatese nella citazione – venivo aggredito da due cani randagi e al fine di evitare di essere morso rovinavo a terra, riportando lesioni fisiche”.

Sulla scorta delle lesioni riportate, l’uomo si è rivolto al giudice chiedendogli di condannare il Comune a risarcirlo con 6.000 euro.