Il consigliere comunale Violetta Callea interviene sul Piano comunale amianto, sostenendo che il consiglio comunale non è stato informato rispetto alle attività poste in essere, in questo campo, dalla giunta.
“Siamo venuti a conoscenza – scrive Callea – che l’amministrazione comunale ha sottoscritto un protocollo d’intesa con associazioni e movimenti della città, per creare sinergie utili ad affrontare il problema dell’amianto, ed arrivare alla sua eliminazione avvalendosi di una recente legge regionale. Le associazioni ed i movimenti hanno risposto positivamente all’invito dell’amministrazione e si sono impegnate a divulgare e diffondere i contenuti della legge, per mettere a conoscenza la cittadinanza degli obblighi che ne derivano ed i benefici che si potranno trarre. Tutto ciò, dovrà portare a realizzare un censimento ed una mappatura del pericoloso materiale, per poi poter redigere un Piano comunale amianto che dovrà essere inviato alla Regione”.
“Il Piano comunale amianto – aggiunge Violetta Callea – dovrà essere redatto dall’amministrazione ed approvato dal consiglio comunale. Orbene, vi pare normale che l’amministrazione senta la necessità di coinvolgere associazioni e movimenti, ma non si è minimamente curata di coinvolgere attivamente il consiglio comunale e lo dovrà fare all’atto dell’approvazione del piano, quasi fosse un ufficio protocollo?”.