Sono riprese stamattina, così come previsto, le demolizioni degli immobili abusivi realizzati entro i 150 metri dalla battigia. Nelle prime ore del mattino i tecnici del dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune hanno eseguito l’immissione in possesso di uno stabile al piano terra in contrada Torre di Gaffe. Poi sono entrate in azione le ruspe dell’impresa Patriarca Salvatore che, come si ricorderà, il 30 ottobre dello 2015 aveva vinto l’appalto bandito dal Comune.
La demolizione, alla presenza dei delegati della procura della Repubblica di Agrigento e dei rappresentanti delle forze dell’ordine, è andata avanti per tutta la giornata. Sarà ultimata nei prossimi giorni, con il trasferimento in discarica delle macerie. Poi le ruspe si trasferiranno altrove. Con quella di oggi sono 36 le villette demolite dal 20 aprile scorso, quando l’intervento ebbe inizio proprio a Torre di Gaffe.