Tra poco i Riti di Pasqua, si comincia con la Madonna Addolorata: “Lu Venniri Matinu”

I Riti di Pasqua sono ormai alle porte e Licata, secondo tradizione, si prepara ad onorarli. Ad aprire le celebrazioni solenni sarà, il 23 marzo, la festa della Madonna Addolorata.

I licatesi sono molto devoti al simulacro custodito sull’altare maggiore del santuario di Sant’Agostino ed il venerdì che precede il Venerdì Santo l’intera città affolla il centro storico per partecipare alla processione della “Madonna delle Troccole”. I licatesi lo sanno, gli altri forse no: le “troccole” sono uno strumento tipico della tradizione di questa festa, in uso ai bambini, grazie al quale viene prodotto un suono particolare al passaggio della processione.

Anche quest’anno sarà ripetuto “Lu Venniri Matinu”, l’omaggio all’Addolorata dell’associazione culturale “Vincenzo Calamita”, guidata da Ivan Frisicaro. All’arrivo della Madonna in piazza Progresso, intorno alle 13, il coro dell’associazione intonerà il brano di Rosa Balistreri.

“L’associazione – spiega Frisicaro – ha come obbiettivo statutario, oltre alla promozione della antiche tradizioni, la rievocazione dei suoni della settimana santa. Un nuovo momento da vivere quello di venerdì 23 marzo, tra storia, fede e tradizione”.