(Guarda le foto) E’ in via Sant’Andrea, l’antico cassero cittadino, arteria un tempo popolatissima e che ora si sta cercando, grazie ad una serie di progetti, di tornare a far risplendere.
“Casa vascia” (così venivano chiamati i bassi della Marina, il quartiere più antico di Licata) è un’invenzione di Marcella Peritore, avvocato affermato, con un hobby creativo. Già da qualche tempo il legale licatese, nei ritagli di tempo, restituisce nuova vita a piccoli mobili, complementi d’arredo, puntando molto sui colori forti (l’azzurro, il giallo, il rosso) per dare un nuovo volto ad oggetti dimenticati nei magazzini e nelle soffitte.
Il risultato di questo lavoro, che è soltanto all’inizio, è l’esposizione allestita in via Sant’Andrea, in uno dei bassi della zona, “Casa vascia” appunto. La mostra dei mobili e degli oggetti, che non sono in vendita, è aperta da un grande letto matrimoniale con una testiera imponente, di colore azzurro. Ci sono dei comodini “riscritti” in chiave pop, uno specchio antico che ora è diventato contemporaneo, delle lampade completamente rifatte, con il gusto di Marcella Peritore.
La rassegna è stata aperta per qualche giorno durante la festività natalizie ed ha già accolto numerosi visitatori.
“La mia professione – dice l’avvocato – come è comprensibile occupa gran parte del mio tempo. Però sono riuscita a ritagliarmi dei momenti della giornata che dedico ad un hobby che mi appassiona. Amo cambiare il look di piccoli mobili e di complementi d’arredo, riciclando materiali e oggetti che altrimenti rimarrebbero in soffitta. C’è un’idea di partenza in ogni lavoro che realizzo, ma magari faccio delle modifiche in corso d’opera. Insomma mi diverto”.
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