Cronaca
“Hanno immobilizzato e accoltellato un loro connazionale”, la polizia arresta due tunisini
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Scritto da
Angelo Augusto
“Hanno accoltellato un loro connazionale”. Con questa accusa gli agenti della squadra mobile di Agrigento hanno arrestato due giovani tunisini. In manette sono finiti Naim China di 26 anni e Eddine Houssam Lahlawi di 33 anni. La polizia ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto.
“I due tunisini – scrive la questura – sono ritenuti responsabili del reato di tentato omicidio in concorso tra loro. Sui soggetti gravano pesanti indizi sull’accoltellamento di un connazionale, D.W. di 25 anni, avvenuto presso l’Hotspot di Lampedusa, il 9 febbraio scorso. Le serrate indagini condotte dagli agenti della Mobile hanno accertato che i due aggressori, per futili motivi, dopo avere immobilizzato alle spalle il connazionale, lo ferivano colpendolo con un’arma bianca, attingendolo all’emitorace destro ed al dorsale sinistro. Il soggetto, attinto dai fendenti, nell’immediatezza veniva condotto presso il poliambulatorio dell’isola e, successivamente, trasferito in elisoccorso presso l’ospedale Civico di Palermo. Dopo le formalità di rito, gli arrestati – conclude la questura – venivano associati presso la casa circondariale Petrusa di Agrigento”.