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Randagio ucciso alla Marina

Cronaca

Tornano gli assassini degli animali: un cane randagio è stato ucciso nel cuore della Marina

La segnalazione arriva direttamente da Facebook e la foto, pubblicata nel tardo pomeriggio di oggi da un utente e ripresa da altri, non lascia spazio alle interpretazioni: alla Marina, lungo la via Marianello, dietro ai cassonetti dei rifiuti della zona c’è il cadavere (non ci piace utilizzare il termine carcassa) di un cane.

Gli stessi utenti della rete che hanno pubblicato il post segnalano che l’animale è lì da almeno tre giorni e che è stato avvelenato con le “polpette”.

Ovviamente tutti ricordano la “strage di cani” che negli ultimi mesi è stata posta in essere alla Playa, a Fondachello, a Mollarella ed in altre zone della città. Evidentemente, come abbiamo già scritto, c’è qualcuno che si “diverte” ad uccidere gli animali.

Ora, quello relativo alla presenza di randagi nelle strade di Licata è un problema serio, grave, al quale finora non è stata trovata una soluzione. Ma è chiaro che la soluzione non può essere uccidere i randagi, questa è solo crudeltà gratuita, posta in essere nei confronti di animali che non possono difendersi da soli. Occorre, dunque, una presa di coscienza e, al tempo stesso, anche per salvaguardare i randagi, cercare una volta per tutte una soluzione. 

(Foto Internet)

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