I rifiuti vengono raccolti, gli ingombranti no: ecco cosa succede accanto alla chiesa di San Paolo

Da alcuni giorni la situazione dei rifiuti a Licata è decisamente migliorata. Certo, non siamo al top, ci sono zone in cui la raccolta procede a singhiozzo e si vede, ma rispetto al dramma che la città ha vissuto negli scorsi mesi, ora va decisamente meglio.

Non si può dire la stessa cosa per gli ingombranti: in tante zone del centro abitato che chi continua (sbagliando) ad abbandonarli per strada, con i risultati che sono davanti agli occhi di tutti. Il servizio di raccolta (che un tempo era persino a domicilio) non funziona da tempo e si vede.

La foto che pubblichiamo è, a nostro avviso, emblematica. Un’enorme catasta di ingombranti giace, ormai da più di una settimana secondo quanto denunciato dai residenti, proprio alle spalle della chiesa di San Paolo, nell’omonimo quartiere. C’è di tutto: vecchi frigoriferi, cucine in disuso, materassi, brande, pezzi di mobili, persino un armadio. Ora, fermo restando che gli ingombranti non vanno abbandonati per strada, quindi una tiratina d’orecchie a chi lo ha fatto è necessaria, bisognerebbe capire perchè il servizio di raccolta, anche a domicilio, non viene ripristinato.

Raccogliere i rifiuti, se poi per strada si assiste a simili scene, sicuramente non basta a restituire alla città quel decoro che sembra perduto.