Inchiesta sugli oneri di urbanizzazione per il porto turistico, la Procura chiede due rinvii a giudizio

Andrea Maggioni, pubblico ministero della procura della Repubblica di Agrigento, ha chiesto il rinvio a giudizio di Vincenzo Ortega, dirigente del dipartimento Urbanistica del Comune di Licata, e di Luigi Francesco Geraci, titolare della società che ha realizzato il porto turistico di Licata. La vicenda è quella relativa agli oneri concessori per la costruzione della struttura. Si tratta di circa 7 milioni di euro.

Il Comune esonerò, motivando, la società Iniziative Immobiliari spa dal pagamento degli oneri concessori. Secondo il pm che ha coordinato le indagini della guardia di finanza sulla vicenda, invece, la società che ha costruito il porto turistico avrebbe dovuto versare quella somma a Palazzo dell’Aquila. Per questa ragione, ora, Maggioni ha chiesto il rinvio a giudizio per i due indagati.

L’udienza, per stabilire se Ortega e Geraci andranno a processo o meno, si terrà nei prossimi giorni davanti al giudice Alfonso Malato.

Queste le ipotesi di reato: entrambi gli indagati sono accusati di abuso d’ufficio in concorso, mentre solo Ortega è chiamato a rispondere di falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale.

Nel corso dell’inchiesta è stato ascoltato anche l’ex sindaco di Licata, Angelo Graci, il quale aveva contestato il fatto che la società Iniziative Immobiliari spa non avesse versato gli oneri di urbanizzazione al Comune.