Firmata la quinta ordinanza di demolizione del 2018, media da record: una ogni cinque giorni

Non si può dire che il 2018, dal punto di vista dell’abusivismo edilizio, sia iniziato nel migliore dei modi.

Il dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici ha già firmato cinque ordinanze di demolizione, l’ultima porta la data del 24 gennaio, perciò la media è da record: praticamente in questo primo scorcio del nuovo anno è stata ordinata un’ingiunzione di demolizione quasi ogni cinque giorni. Per l’esattezza, calcolatrice alla mano, ogni 4,8 giorni.

Chi costruisce in assenza di concessione edilizia, o comunque in difformità rispetto al progetto approvato dal Comune, evidentemente non ha intenzione di fermarsi. Nel 2017 le ordinanze di demolizione firmate dall’Urbanistica erano state parecchie decine; nel 2018 (visti i numeri del mese di gennaio che non è ancora finito) c’è il rischio concreto che siano addirittura di più.

Evidentemente il centinaio di villette al mare demolite dal Comune dal 20 aprile del 2016 ad oggi, quindi in meno di due anni, non è ancora bastato a far comprendere che costruire abusivamente non paga, anzi. 

Ed a proposito di demolizione l’azione del Comune sta proseguendo. Le ruspe della ditta del messinese che è subentrata alla Patriarca Costruzioni, sta operando alla Playa, vicino al mare.