Attualità
Code per la Tarsu, licatesi esasperati, una docente: “Sono arrivata alle 6.45 ma ero già 79°”
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Scritto da
Angelo Augusto
I licatesi non ne possono proprio più delle lunghissime code davanti agli uffici della Municipia spa, società che riscuote i rifiuti per conto del Comune ed ha sede in piazza Gondar.
Ormai da molti giorni non sono pochi coloro i quali, per prendere il posto, arrivano nella zona la sera precedente e trascorrono la notte in auto. In questo modo la mattina successiva sono sicuri di essere tra i primi a poter avere accesso agli sportelli della società.
Ha quasi dell’incredibile il racconto che una insegnante di 40 anni ha fatto stamattina alla nostra redazione.
“Oggi sono arrivata in piazza Gondar – sono le parole della licatese – alle 6.45 del mattino. Una levataccia, ma ero convinta che in questo modo sarei stata tra i primi. Ho avuto difficoltà a credere alle mie orecchie, quando mi hanno detto che ero settantanovesima. Qualche giorno fa avevo fatto la stessa cosa, giunta in piazza Gondar alle 6.30, ma mi avevano detto che ero al numero 59. Ovviamente in entra mbi i casi me ne sono andata. Tutto ciò ha dell’incredibile, è inaudito. Pensate che c’è addirittura chi, attrezzato con coperte e cuscino, passa la notte in auto. Non riesco a capacitarmi del fatto che una simile situazione possa verificarsi in un paese civile”.
Tra l’altro molte delle persone in fila aspettano il turno non per pagare la Tarsu, ma per fare delle contestazioni alla società. Non sono pochi, infatti, i licatesi che raccontano di avere già pagato gli importi che ora gli vengono richiesti.