Dramma emigrazione, Repubblica si occupa di Licata: “Ben 15.900 persone sono andate via”

“Un intero Comune è andato via dalla Sicilia”. Si intitola così l’articolo pubblicato ieri sul Venerdì di Repubblica, a firma di Tullio Filippone. E’ un’analisi,  numeri alla mano, del dramma emigrazione che è tornato prepotentemente ad interessare la nostre regione e, soprattutto, la provincia di Agrigento.

I numeri, citati nell’articolo, sono impietosi. “Secondo l’Istat – si legge nel pezzo del Venerdì – in Sicilia, da gennaio ad agosto del 2017, il saldo migratorio tra nuovi residenti e quelli che se ne vanno è meno 10.700: come se un Comune di quelle dimensioni avesse fatto di colpo un biglietto di sola andata”.

Il pezzo cita i dati dell’Aire, secondo i quali la provincia di Agrigento è quella che si è spopolata di più, con oltre 150.000 residenti all’estero. E Licata è, nell’agrigentino, al secondo posto tra i Comuni che si sono spopolati maggiormente: 15.900 espatriati su 37.800 residenti. Dunque, a questo punto, i residenti effettivi nella nostra città sarebbero 21.900. E, senza scomodare l’Aire, basta farsi un giro per le vie del centro abitato per rendersi conto che la città è vuota.

Nell’agrigentino sta peggio di noi soltanto Palma di Montechiaro.

Riteniamo che, di fronte a questi dati, ogni ulteriore commento sul momento che sta vivendo la nostra città sia superfluo.