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Il sit in di protesta

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Stop alle denunce solo sui social, la gente è scesa in piazza per dire basta all’emergenza rifiuti

“Abbiamo il diritto di vivere in una città pulita tutti i giorni, help”.

E’ la scritta che da stamattina è vergata su di un cartellone affisso davanti l’ingresso del municipio di Licata. L’iniziativa è di un centinaio di persone che hanno deciso, mettendo da parte bandiere, colori politici ed appartenenze varie, di scendere in piazza per dire basta all’emergenza rifiuti.

Il sit in è durato dalle 10 alle 11, prima di sciogliersi, ma l’iniziativa potrebbe essere solo la prima di una serie. Una manifestazione spontanea, nata dopo un appello su Facebook lanciato da Giovanni Morello.

“A seguito di un colloquio telefonico avuto con il commissario straordinario del Comune, Maria Grazia Brandara – ha annunciato Giuseppe Patti – è stata ottenuta la convocazione di un’assemblea cittadina, che si terrà tra lunedì e mercoledì”.  

E’ stato stabilito di indirizzare, con delle Pec, degli esposti denuncia ai magistrati della procura della Repubblica di Agrigento per investirlo ufficialmente del problema. Inoltre lunedì mattina Giuseppe Patti e Giovanni Morello, rispettivamente rappresentanti della Cna Turismo e di Fipe Confcommercio, indirizzeranno una nota congiunta al prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, per chiedere una convocazione.

(Foto Giuseppe Patti)

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