Attualità
Emergenza rifiuti, Brandara e Ortega: “Apea ed Srr hanno disatteso gli accordi, intervenga il prefetto”
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Scritto da
Angelo Augusto
Sull’emergenza rifiuti il Comune torna a chiedere un intervento del prefetto di Agrigento “perché venga dato seguito – scrive il Comune – a quanto concordato, tra Comune e soggetti a vario titoli coinvolti nella vicenda, in occasione dell’incontro tenutosi in prefettura il 19 dicembre scorso, presieduto dallo stesso prefetto, Nicola Diomede”.
La nota porta la firma del commissario straordinario Maria Grazia Brandara e di Vincenzo Ortega, dirigente di Lavori Pubblici e Urbanistica.
“Quattro i punti – aggiunge il Comune – allora concordati, in sede prefettizia: 1) non tenere in considerazione nei rapporti futuri fra il Comune di Licata e il commissario straordinario della Srr gli effetti della sentenza civicile a favore del Comune di Licata, demandando al commissario ad acta, se nominato, e agli eventuali organi giudiziari aditi, ogni decisione in ordine al debito/credito vantato dalle parti e/o la sua eventuale quantificazione; 2) concordare con il commissario straordinario della Srr una convenzione con la quale lo stesso garantirà il servizio da specificare nel dettaglio con una offerta che indichi i costi, le modalità e i tempi, nelle more che l’Apea srl potenzi il servizio e i mezzi a disposizione; 3) sollecitare il custode giudiziario a rendere disponibili i mezzi della Dedalo in liquidazione nel modo che lo stesso acconsentirà; 4) l’Apea srl avrebbe garantito il servizio con la gara già espletata, fino all’11 gennaio 2018; 5) il Comune avrebbe finanziato ad Apea l’acquisto di mezzi nuovi anche mediante leasing previo un preventivo che la stessa avrebbe trasmesso. A distanza di quindici giorni da tale accordo, il Commissario del Comune Brandara lamenta che la situazione è praticamente rimasta invariate”
Ecco, secondo il commissario Brandara, cosa non è stato fatto: 1) l’Apea srl non ha fatto pervenire alcun preventivo per l’acquisto dei mezzi mediante leasing; 2) il servizio di Apea non ha garantito, nei termini prospettati durante la riunione del 19 dicembre scorso, la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti, riproponendo gravi criticità in tutto il territorio comunale, a quanto pare a causa dei ripetuti guasti, in un periodo festivo caratterizzato da un afflusso significativo di popolazione da tutto l’hinterland; 3) il commissario straordinario della Srr, Gueli, non ha fatto pervenire alcuna bozza di convenzione, né i costi del servizio che si era impegnato a rendere e che sarebbero stati allo stesso riconosciuti dal Comune di Licata, per come concordato durante la riunione”.
“Nel timore che la situazione igienico – sanitaria possa ulteriormente peggiorare, la richiesta – aggiunge il Comune – di un nuovo incontro avanzata al prefetto. Il tutto, evidenziando che il ricorso presentato al Tar di Palermo dal commissario Gueli, riguarda solo la competenza ad osservare l’ordinanza adottata dal commissario straordinario del Comune con i poteri del sindaco, e non altro, ed in particolare il fatto che l’ordine andava impartito al commissario straordinario della Srr o all’Apea, mentre il Comune ha ritenuto che competente primario fosse l’Srr che, a sua volta, avrebbe dovuto impartire le disposizioni necessarie all’Apea che è la sua società in house”.