Attualità
Museo, la Madonna del Gagini (del 1470) passata “ai raggi x” da Università, Aten e studenti del “Fermi”
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Scritto da
Angelo Augusto
Nuova tappa del progetto “Biodeterioramento dei beni culturali” che vede coinvolte quattro quinte dell’istituto “Enrico Fermi”.
Stamani i docenti dell’Università di Palermo, dell’Aten, il Centro di tecnologie avanzate dell’Università di Palermo, insieme a studenti ed insegnanti, hanno raggiunto il museo della Badia ed hanno eseguito delle misurazioni sulla Madonna del Soccorso, statua del 1470 attribuita al Gagini, che si trova nel chiostro dell’antico convento che ospita il museo.
Misurazioni utili a scoprire le cause biologiche che possono avere provocato il deterioramento della statua.
Per l’Università di Palermo era presenti il docente Maurizio Leone del dipartimento di Fisica e Chimica, per l’Aten i docenti Maurizio Marrale e Luigi Tranchina.
I docenti del “Fermi” che lavorano al progetto sono: Annamaria Gibaldi, Lillo Di Franco, Salvatore Russo, Bruno Ballacchino, Gioacchino Sorce, Concetta Scrudato, Rosa Infusino, Rosario Bonfissuto e Carmela Consagra.
“Ringraziamo – è il commento di Annamaria Gibaldi – la preside della nostra scuola, Mariagabriella Malfitano, il dirigente responsabile del polo museale Gioconda Lamagna, l’Aten, Fabio Amato dell’associazione Finziade”.
Per farci illustrare il progetto abbiamo intervistato il professore Maurizio Leone e gli studenti Simona Balistreri e Giuseppe Balsamo.