Assistenza ai figli minori: gli impiegati comunali potranno cedere parte delle ferie ai colleghi

Ora c’è il regolamento, perciò i dipendenti del Comune di Licata possono accedere alle “ferie solidali”. A vararlo, come annunciato negli scorsi mesi, è stato il commissario straordinario Maria Grazia Brandara con una delibera di giunta.

Ma cosa sono le “ferie solidali”? In soldoni: un dipendente comunale può cedere parte delle proprie ferie, fino ad un massimo di 8 giorni, ad un collega che abbia già terminato le sue, ma gli servono altri giorni a disposizione per assistere i figli minori che necessitano di cure costanti. Il regolamento è costituito da 4 articoli e si conforma al decreto legislativo del 14 settembre del 2015.

“I dipendenti che si trovano in condizione di necessità – si legge nel regolamento – cioè siano genitori di minori che per le particolari condizioni di salute necessitino di ferie costanti, possono avanzare all’amministrazione la richiesta di “ferie solidali” per un massimo di 30 giorni per ciascuna istanza, previa presentazione della certificazione comprovante lo stato di necessità”.

“L’amministrazione – si legge ancora nel provvedimento – ricevuta la richiesta rende nota al personale dipendente l’esigenza, in forma rigorosamente anonima, di “ferie solidali” ed invita i propri dipendenti, su base volontaria, a indicare la loro adesione alla richiesta, con indicazione della quantità di giorni che intendono cedere”.

Il regolamento è stato approvato dopo l’accordo raggiunto tra Comune ed organizzazioni sindacali.