Prolungamento della banchina Marinai d’Italia, Pullara: “Nel giro di due mesi progetto sbloccato”

“Nell’arco di due mesi si sbloccherà il progetto relativo alla realizzazione del prolungamento della banchina Marinai d’Italia”.

Ad annunciarlo è il neo deputato all’Ars, Carmelo Pullara, dopo un confronto con i rappresentanti della cantieristica navale licatese.

“L’onorevole Pullara – si legge in un comunicato dell’ufficio stampa – ha illustrato le fasi del finanziamento, e lo stato a oggi di stasi del progetto fermo in fase preliminare, rassicurando i presenti che a seguito del suo incontro in assessorato con l’ingegner Ricciardi, pare che tutto possa essere risolto nell’arco di due mesi e che si possa entrare celermente nella seconda fase che vede il progetto diventare esecutivo e cantierabile”.

All’incontro ha partecipato anche l’ex consigliere comunale Angelo Vincenti “che sin dalle prime battute – si legge ancora nella nota – è stato vicino alle problematiche legate a questo settore, e che nel 2010 riuscì a portare in città il finanziamento del primo lotto grazie all’allora assessore Luigi Gentile. Durante la riunione sono stati evidenziati i vantaggi derivanti dalla realizzazione del prolungamento della banchina Marinai D’Italia già iniziata alcuni anni orsono e che oggi a seguito di un finanziamento di circa 3 milioni di euro, s’intende ultimare collegando tutti i cantieri, permettendo il passaggio del travel lift che consentirebbe a tutte le strutture di operare in sicurezza e in regime di parità con le leggi di mercato”.

“Durante l’incontro – si conclude la nota – si è parlato anche dell’ipotesi di realizzare una seconda darsena che permetterebbe anche ai cantieri più lontani dalla prima, di eseguire le operazioni di varo e di rimessaggio barche con maggiori garanzie di sicurezza. Come è noto la nostra cantieristica navale è tra le migliori d’Italia, ma a causa delle carenze strutturali a poco servono le brave maestranze presenti nel territorio e altre che negli ultimi anni sono impegnate in cantieri nel resto d’Italia e che a seguito del rilancio di categoria, potrebbero fare ritorno”.