Mancata raccolta dei rifiuti, “Licata Libera”: “Stop alla Tari per i giorni in cui il servizio non c’è stato”

Il gruppo “Licata Libera” ha avviato una raccolta di firme per “chiedere agli uffici di competenza, la rimodulazione della tassa sui rifiuti”. Sono gli stessi autori dell’iniziativa a spiegare il perché.

“Visto – scrivono – il continuo degrado che negli ultimi mesi affligge le strade di Licata, con vari problemi igienico – sanitari dovuti a disservizi riguardanti il fenomeno spazzatura, raccolta a singhiozzo e a volte lasciata per giorni ad accumularsi, con conseguenti atti di vandalismo e incendi dei cassonetti, si prenda in considerazione il regolamento Tari, dove stabilisce che: in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo alle persone o all’ambiente, alla tariffa è applicata una riduzione del 100 per cento, limitatamente ai giorni completi di disservizio, in base a quanto stabilito dalla costituzione Italiana e dalla normativa vigente”.

“Ci chiediamo – aggiunge Licata Libera – perché e se è dovuto il pagamento per l’intero importo della prossima tassa. Chiediamo a tutti di esprimere il proprio impegno e interesse, per ottenere quello che per legge è un nostro diritto”.