Il “ricovero di sollievo” sarà realtà anche a Licata: ecco come fare per presentare la domanda

Anche a Licata potranno esserci i “ricoveri di sollievo”, un “un mezzo per favorire le famiglie che si occupano dell’assistenza di un familiare non autosufficiente o disabile, e garantire loro un periodo di riposo”.

Lo ha annunciato il coordinatore del distretto socio sanitario D5, rendendo nota l’iniziativa dell’assessorato regionale delle Politiche Sociali e del Lavoro. L’assessorato ha “approvato – scrive il Comune – il decreto per interventi complementari all’assistenza domiciliare mediante ricoveri di sollievo in strutture socio – sanitarie, da attuare attraverso gli enti gestori dei servizi socio – assistenziali, con gestione diretta o attraverso soggetti accreditati”.

“I ricoveri di sollievo aventi carattere di temporaneità – scrive Palazzo dell’Aquila – sono un mezzo per favorire le famiglie che si occupano dell’assistenza di un familiare non autosufficiente o disabile, e garantire loro un periodo di riposo. I ricoveri temporanei possono essere usufruiti per un massimo di 30 giorni nell’arco dell’anno solare, trascorsi presso strutture residenziali, socio sanitarie o sociali”.

Il distretto ha reso noto che “le domande, al Comune di residenza, potranno essere presentate da coloro che già usufruiscono di assistenza domiciliare e sono in possesso dei seguenti requisiti: 1) stato di famiglia; 2) verbale d’invalidità riconosciuta al 100% con indennità di accompagnamento per gli anziani; 3) certificato di gravità ai sensi dell’art. 3 – comma 3 – della legge 104/92 per i disabili gravi; 4) dichiarazione Isee relativa ai redditi del nucleo familiare (in corso di validità) non superiore ad 25.000 euro. Il contributo finalizzato al ricovero di sollievo non potrà superare l’importo giornaliero di 70 euro. Ogni domanda dovrà essere corredata dall’individuazione della struttura presso la quale si chiede il ricovero”.

(Foto marsicanews.it)