“Ha palpeggiato una ragazza sull’autobus”, assolto un anziano accusato di violenza sessuale

Un licatese di 70 anni è stato assolto dall’accusa di avere molestato sull’autobus una ragazza, palpeggiandola. La sentenza è stata emessa dal primo collegio della seconda sezione del Tribunale di Agrigento, presieduto da Luisa Turco con a latere i giudici Giuseppe Miceli ed Antonio Genna.

L’anziano, che era assistito dall’avvocato Angelo Benvenuto, è stato assolto in quanto, secondo due consulenze mediche disposte dal collegio giudicante, era da “considerarsi incapace d’intendere e di volere al momento dei fatti, ma escludevano che lo stesso per le patologie di cui era affetto, potesse partecipare coscientemente al processo”. L’episodio contestato all’uomo si sarebbe verificato nel 2010, all’interno di un autobus che da Licata era diretto ad un paese limitrofo. A denunciare l’anziano era stata una venticinquenne, secondo la quale l’uomo le avrebbe palpato il seno. La giovane aveva chiesto l’intervento dei carabinieri, chiamandoli per telefono, e quando i militari erano arrivati aveva denunciato il licatese. Nei confronti dell’anziano era perciò scattata la denuncia per violenza sessuale e per avere fornito delle false generalità ai carabinieri.

In aula il legale dell’imputato ha chiesto, prima che deponesse la parte offesa, di valutare la capacità di intendere e di volere dell’imputato. Il collegio ha, perciò, disposto due consulenze mediche, secondo le quali l’anziano era incapace di intendere e di volere al momento dei fatti. Quindi per il licatese è arrivata l’assoluzione.